Pionieri della DOC Lugana
La storia di Cà Maiol è legata profondamente ai luoghi dove ancora oggi prende forma con ogni vendemmia il sogno visionario del suo fondatore.
Una passione che attraversa le generazioni
Una cascina del 1710 e le terre circostanti prossime alle rive sud del Lago di Garda furono l’ispirazione che diede vita all’azienda agricola nel 1967. Un luogo scelto non solo per il particolare microclima, ma perché la storia insegna che in queste zone si faceva vino di qualità per tradizione. La passione del fondatore per queste terre e per l’uva che dava origine al Lugana lo portò ad impegnarsi insieme ad altri viticoltori nello sviluppo del territorio, contribuendo a dar vita al Consorzio per la Tutela del Lugana DOC. La tenuta conta ben 118 ettari vitati attorno al Lago di Garda: a meridione, nel Lugana e verso occidente, nella Valtènesi.
Cà Maiol entra a far parte del mosaico enologico di Santa Margherita Gruppo Vinicolo nel 2017.
“La storicità di Cà Maiol ci permette di affrontare il futuro con autorevolezza e competenza, ma soprattutto con la passione che ha caratterizzato la nostra azienda per generazioni.”
Alessandro Marzotto, General Manager
Il lavoro in vigna e in cantina
La sostenibilità secondo Cà Maiol
Seguendo un’idea di vino come frutto di una coltivazione in sintonia con le forze della natura, in Cà Maiol anche le scelte agronomiche ed enologiche ricalcano questa filosofia. In vigna, l’agricoltura responsabile verso l’ecosistema e chi lo abita è un impegno nel presente per preservarne il futuro. In cantina, la tecnologia è al servizio degli antichi saperi per valorizzare l’innato patrimonio viticolo di questi luoghi.
Oggi, Cà Maiol è un piccolo tesoro dai riflessi smeraldo e topazio incastonato nel blu del Lago di Garda. Le vigne sono giardini erbosi dove i filari ordinati delle viti riflettono l’armonia della natura circostante, tra ulivi, agrumeti e boschi ai piedi delle colline. Per Cà Maiol, la sostenibilità significa anche ricerca; da qui nasce il piccolo vigneto sperimentale creato con selezioni massali delle vecchie viti di Turbiana, con l’obiettivo di tracciare un percorso futuro in cui il cambiamento climatico diventi uno stimolo per preservare il territorio e continuare a valorizzarne il potenziale intrinseco.
La sostenibilità di Cà Maiol è certificata da Equalitas.
Un gioiello di cantina
Il cuore della vinificazione di Cà Maiol rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia di cantina in Lugana, con la lavorazione per gravità – fondamentale per una varietà delicata come la Turbiana -, la possibilità di vinificare separatamente ogni singolo vigneto – permettendo al vino di esprimere tutta la propria territorialità e autenticità -, le nuove presse Willmes, i serbatoi tronco-conici e quello di assemblaggio centrale da 2.000 hl, la tecnologia che facilita il lavoro degli operatori. Per Cà Maiol le innovazioni di cantina rappresentano strumenti di valorizzazione non solo del patrimonio viticolo aziendale ma anche del grande lavoro che viene svolto in vigna durante tutto l’anno.
Per accompagnare le uve in modo rispettoso dalla vigna alla bottiglia è stato implementato un progetto di cantina all’avanguardia unico nel suo genere. La cantina di Cà Maiol rappresenta oggi un modello, lo stato dell’arte della tecnologia in Lugana, a partire dall’architettura integrata nel paesaggio. Gli spazi sono organizzati su tre livelli, seguendo il percorso compiuto dalle uve durante il processo di trasformazione, sfruttando la gravità come un alleato in tutte le fasi del ciclo produttivo del vino. La vinificazione per gravità garantisce una lavorazione delle uve meno traumatica, senza condizioni di stress, preservando l’equilibrio del vino e le estrazioni, per esprimere al meglio i caratteri del territorio. Al livello del suolo è organizzato il sistema di ricezione delle uve, vendemmiate manualmente per mantenere il grappolo intero per poi scendere fino alla diraspatrice, che preserva delicatamente l’integrità degli acini e li invita ancor più giù, verso le presse. Dopo la pressatura soffice che estrae solo la parte più nobile dalle uve, i mosti sono vinificati suddivisi per parcella, in vasche di inox moderne che permettono di effettuare follature soffici durante le fasi fermentative. Nelle profondità del terzo livello si svolge anche il lento affinamento dei vini per cui è previsto il passaggio in legno.
Scopri come funziona la nuova cantina di Cà Maiol
Uno spazio aperto al pubblico
Cà Maiol sorge nel cuore della Lugana, tra vivaci vigneti e antiche cascine. L’edificio risalente al 1710, ora sede della direzione commerciale, è affiancato dall’ampio showroom. In perfetto dialogo con l’ambiente circostante, lo spazio accoglie i visitatori con visite guidate e degustazioni, oltre a un negozio per la vendita al dettaglio.
