- 21 novembre 2024
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Debutta “Sùere”: la nuova Riserva Lugana DOC
Con l’annata 2021 debutta la nuova Riserva Lugana Doc “Sùere” firmata Cà Maiol. Una Turbiana in purezza che per potersi fregiare della menzione “Riserva” – come prescritto da disciplinare – deve aver compiuto almeno due anni di affinamento prima di essere immessa sul mercato. Un vino complesso e strutturato, forte di affinamento in legno, che non tradisce però le sue origini: la sponda meridionale del Lago di Garda e il suo vitigno principe.
«La nostra famiglia – sottolinea Alessandro Marzotto, General Manager di Cà Maiol – ha creduto fortemente in questo territorio e in questo vitigno autoctono. Qui tutto è unico e irripetibile: dalla composizione dei suoli, figli del grande ghiacciaio che ha generato il Garda e ricchi di sali minerali, al microclima caratterizzato dalla costante presenza dei venti benacensi che mitigano la calura delle giornate estive, alle caratteristiche della Turbiana, un vitigno contemporaneo e versatile».
E proprio ai venti che spirano sul territorio questo Lugana Riserva deve il suo nome: nel dialetto locale bresciano infatti, “Sùere” indica la brezza del mattino. Un nome che coglie un momento di pace, di meditazione, in cui godere del mondo che si risveglia alle prime luci dell’alba, che serbano le promesse di ciò che accadrà. Una vera e propria metafora, a rievocare la freschezza e la misteriosa complessità di un vino che si lascia scoprire sorso dopo sorso: dalle sfumature aromatiche che conducono a oriente, con seducenti note di lemongrass, verbena e zenzero, a una trama saporita, che bilancia la freschezza con un corpo ricco, dalla dinamica avvolgente.
Sùere si pone così a completamento dell’offerta firmata Cà Maiol confermandone e rafforzandone l’obiettivo: raccontare la vera essenza del suo territorio d’elezione attraverso vini identitari, autentici e contemporanei, in grado di coniugare modernità e innovazione con storia e tradizione.
Cà Maiol ha saputo evolversi nel tempo e continuerà a farlo grazie a uno sguardo costantemente proiettato nel futuro: «Crediamo ci sia uno straordinario potenziale da sviluppare, – spiega Marzotto – testimoniato dall’importante piano di investimenti messo a punto negli ultimi anni. Siamo partiti dall’approccio agronomico, sviluppando tutte quelle tecniche che permettessero di preservare le viti e di alimentare il terreno senza ricorrere alla chimica di sintesi, proseguendo poi in cantina, implementando tecniche che consentissero di lavorare la Turbiana senza forzature, senza rovinarne il frutto, preservando tutti gli aromi tipici di questo vitigno molto ricco e complesso».
Per sottendere allo scopo, la cantina è stata oggetto di recente rifacimento: oggi il cuore della vinificazione di Cà Maiol rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia di cantina in Lugana, con la lavorazione per gravità – fondamentale per una varietà delicata come la Turbiana – e la possibilità di vinificare separatamente ogni singolo vigneto, permettendo così al vino di esprimere tutta la propria territorialità e autenticità.
«È proprio con questo approccio – continua Marzotto – che prende vita “Sùere”. Accanto a “Prestige” – etichetta d’annata molto conosciuta -, “Molin” Superiore – il single vineyard debuttato pochi mesi fa – e a “Cantariva” Brut – Metodo Classico di grande pregio -, permette di esplorare un’ulteriore evoluzione e declinazione di un vitigno che ci dimostra avere molto da esprimere».
Sùere è un ulteriore tassello a completamento della linea Heritage del Brand, ad oggi composta da “Molin” Lugana DOC Superiore, “Cantariva” Brut Lugana Doc Metodo Classico, “Groviglio” Valtènesi Riviera del Garda Classico DOC, a cui si affianca la linea Premium Pop caratterizzata da “Prestige” Lugana DOC, “Roseri” Valtènesi Riviera del Garda Classico DOC Chiaretto e “Negresco” Vino Rosso.